C'è una novità per ridisegnare l'ovale del viso senza ricorrere al bisturi: si chiama SILHOUETTE LIFT e sono nuove suture endoscopiche, cioè fili capaci di ancorare i tessuti che devono essere riposizionati per correggere i cedimenti del viso.

La caratteristica più evidente dei SILHOUETTE LIFT è che le punte di ancoraggio sono rappresentate da minuscoli e morbidissimi coni. Il materiale con cui sono realizzati è un composto di acido lattico (82%) e acido glicolico (18%): un materiale che ha la particolarità non solo di venire riassorbito nel tempo (circa 9 mesi) e quindi di scomparire, ma anche, più importante, di indurre nei tessuti una reazione fibrosa consistente, fondamentale garanzia di una migliore tenuta dell'impianto.

Inoltre con i fili SILHOUETTE LIFT è il materiale stesso a provocare tale fibrosi: dunque lo scollamento (che si effettuava con le tecniche ed i materiali precedenti) non è più necessario e la procedura diventa ancora meno invasiva.

I coni di ancoraggio sono posti a distanza pre-determinata, con l'aiuto di piccoli nodi, su un filo di polipropilene, materiale chirurgico inerte e bilogicamente stabile. Tali nodi hanno una duplice funzione: la prima è quella di mantenere una distanza uniforme sulla struttura portante, la seconda quella di formare, una volta che i coni saranno stati riassorbiti, un secondo sistema di ancoraggio nel tessuto fibroso.

Durante l'impianto, mentre la sutura viene inserita, il cono scivola e va a coprire il nodo, in modo che il filo scorra senza difficoltà. Una volta terminato l'inserimento ed è stata messa in atto la trazione, i coni si ritraggono lasciando i nodi liberi ed esposti al processo di fibrosi. Tali coni costituiscono un solido ancoraggio a 360 gradi sul filo portante e restano nella posizione iniziale senza migrare sino al completo riassorbimento.

I fili vengono inseriti, con un taglietto di un paio di centimetri nella zona temporale nascosto tra i capelli, secondo un disegno preoperatorio che identifica le esatte linee di trazione e fissati in basso. Una volta eseguita la trazione i tessuti ‘risalgono' con un piacevole e naturalissimo effetto lifting.
E' sufficiente una leggera anestesia locale. Un leggero edema e un po' di fastidio durano al massimo una settimana.

Le suture SILHOUETTE LIFT sono indicate per la parte centrale e il terzo inferiore del viso e per affrontare moderati cedimenti cutanei. Se i tessuti sono sovrabbondanti, la prescrizione resta il lifting classico.

La particolare morbidezza dei materiali impiegati e la loro straordinaria tenuta rendono i SILHOUETTE LIFT adatti anche a risollevare i cedimenti del collo, sul quale sino ad oggi era possibile intervenire solo con procedure assai più invasive.

Le endosuture SILHOUETTE LIFT hanno ottenuto l'approvazione CE e FDA.